L’universo narrativo di Star Wars negli anni si è arricchito di tantissime opere che abbracciano praticamente ogni medium, dai film ai fumetti, ai libri ed ai videogiochi. Ma non tutto è da considerarsi prettamente canonico. Scopriamo insieme come prepararsi al meglio per l’atteso episodio VII, ripercorrendo una timeline del nuovo canone.
In moltissimi hanno arricchito il panorama già vasto di opere ispirate a questo universo lontano, popolato da creature di ogni tipo e spaccato tra continue guerre. Forse i più appassionati tra di voi saranno già a conoscenza dell’enorme vastità di materiale e della poliedricità di medium tramite i quali l’universo di Star Wars si è espanso.
Se pensavate di cavarvela solo con la saga cinematografica avete fatto male i conti.
In questo speciale analizzeremo le opere che compongono il nuovo canone delle Guerre Stellari, con il quale potrete non solo essere pronti per la visione dell’Episodio VII ma anche approfondire, in seguito, importanti aspetti di questa enorme saga.
Cominciamo dunque con una doverosa premessa: purtroppo (e lo dico con dispiacere in quanto contenitore di opere di tutto rispetto sia in campo letterario che video-ludico) non fa parte del nuovo canone tutto ciò che riguarda la cosiddetta Old Republic, motivo per il quale l’anno zero della canonicità si fissa con l’inizio della trilogia prequel, per essere più precisi con Star Wars Episodio I: La minaccia fantasma.
Anno 0 – Star Wars Episodio I:
La minaccia fantasma
Sceneggiato e diretto da George Lucas nel 1999 il film fu accolto con un successo senza precedenti e fu il secondo film dell’epoca ad incassare di più, preceduto da Titanic. Si tratta di un capitolo fondamentale per capire gli snodi e lo svolgimento di tantissime vicende che torneranno e si evolveranno, presto o tardi, negli altri episodi della serie.
È qui che tutto ha inizio…
In questo capitolo vediamo per la prima volta la Repubblica Galattica e scopriamo il seme di ciò che porterà alla sua distruzione e alla nascita dell’Impero. Ewan McGregor presta il volto ad un giovane Obi-Wan Kenobi, ancora padawan del maestro Jedi Qui-Gon Jinn (interpretato da Liam Neeson) ed intento a condurre un negoziato con la federazione dei mercanti che sta creando non pochi grattacapi. Nel loro girovagare i due Jedi incontreranno altri personaggi iconici (nel bene e nel male) della trilogia prequel, come il gungan Jar Jar Binks, la principessa Amidala di Naboo, e un giovanissimo Anakin Skywalker che vive come schiavo insieme alla madre sul pianeta Tatooine.
Inutile dirvi quanto questo incontro sia fondamentale per ogni intreccio di Star Wars, e non mi dilungherò oltre per evitare spoiler di sorta a chi non avesse ancora mai visto il film, nè annoiare inutilmente chi invece già conosce la pellicola resa memorabile dalla gara degli sgusci e dallo scontro dei due eroi Jedi con il temibile Sith Darth Maul, diventato iconico per la sua doppia spada laser.
Obi-Wan Kenobi è ormai diventato un maestro Jedi e ha preso con se il giovane Anakin Skywalker come padawan, nonostante la riluttanza del consiglio Jedi. Il suo defunto maestro Qui-Gon riteneva infatti che Anakin fosse il prescelto di un’antica profezia, colui che porterà equilibrio nella forza, e come ultima volontà chiede ad Obi-Wan di addestrarlo personalmente all’uso della Forza e alle arti dei Jedi.
Anno 10 – Star Wars Episodio II:
L’attacco dei Cloni
La Repubblica Galattica è in grave difficoltà dopo l’invasione di Naboo e per far fronte a questa difficile situazione il senatore Palpatine è stato eletto cancelliere. Ritroveremo un Anakin Skywalker un po’ ribelle, in quanto convinto che Obi-Wan blocchi la sua crescita, alle prese con un conflitto interiore dovuto ai sentimenti che prova per la principessa Amidala, ora senatrice della Repubblica.
Le mosse dei separatisti si fanno sempre più incalzanti e il solo consiglio dei Jedi non può far fronte ad un’eventuale guerra, considerando anche la scoperta di un antico nemico che si credeva estinto, i Sith, capaci di utilizzare il lato oscuro della Forza, i cui complotti restano ancora nell’ombra. Qui saranno approfonditi anche i altri vari membri del consiglio dei Jedi, soprattutto il maestro Yoda e Mace Windu, interpretato da Samuel L. Jackson.
Dooku attenta più volte alla vita di Amidala, la quale, sotto espressa volontà del cancelliere, viene affidata ad Anakin affinchè questi la protegga. I due finiscono però per innamorarsi e l’equilibrio di Anakin vacilla anche in seguito a ricorrenti incubi in cui vede sua madre soffrire e decide perciò di andare a salvarla. Tentativo vano, in quanto troverà la madre in fin di vita e sacrificherà la propria integrità da Jedi in una spietata vendetta contro i suoi assalitori. Solo la vicinanza di Padme riuscirà a placare la sofferenza del giovane Jedi. Nel frattempo Obi-Wan ha scoperto che sul remoto pianeta Camino, cancellato dalle mappe stellari dell’archivio Jedi, da innumerevoli anni viene confezionato un esercito di cloni del cacciatore di taglie Jango Fett con lo scopo di combattere come esercito della Repubblica Galattica.
La scoperta di un esercito preparato ad hoc per la Repubblica in un momento tanto delicato è quasi provvidenziale, ma il tempo per interrogarsi su come sia potuto accadere di nascosto dagli occhi di tutti non c’è e i Cloni devono essere impiegati per combattere Dooku ed il suo esercito di droidi. Obi-Wan, dopo aver scoperto la base e le intenzioni di Dooku, viene catturato e tenuto prigioniero sul pianeta Geonosis, dove anche Anakin e Padme, giunti in suo soccorso, vengono imprigionati e portati in un’arena come prede per essere giustiziati. I tre riescono momentaneamente a tener testa alla situazione ma solo l’intervento dei Jedi in forze e dell’esercito di Cloni capovolgerà le sorti della battaglia. Il complotto contro la Repubblica è ormai stato svelato, dapprima Anakin ed Obi-Wan, poi Yoda, combattono contro Dooku ma questi riesce a scappare e si rifugia con il Signore Oscuro sul pianeta Coruscant. I Jedi sono incerti sul destino della Repubblica, ora che la Guerra dei Cloni è iniziata. Anakin decide infine di contravvenire ai precetti dei Jedi e, in segreto, sposa Padme su Nabooo con testimoni R2-D2 e C-3PO.
Anno 12 – Star Wars: Clone Wars &
Star Wars: La discepola del lato oscuro
Star Wars: The Clone Wars è una serie televisiva animata realizzata in computer grafica e ambientata subito dopo gli eventi del secondo film. La serie è composta di ben sette stagioni che partono dal 2008 e si concludono proprio nel 2015, in cui viene narrata nel dettaglio la guerra dei Cloni della Repubblica Galattica, mentre i Jedi sono alle prese con la crescente minaccia dei Sith portata avanti dal Conte Dooku e da Grievous, generale dell’armata dei droidi.
Sebbene si tratti di una serie animata i toni e le atmosfere della trilogia prequel sono rimasti intatti, e nonostante abbia un target rivolto maggiormente a fasce più giovani non fatevi scrupoli a guardarla anche se avete qualche anno in più!
Star Wars: La discepola del lato oscuro è invece un libro scritto da Christie Golden che uscirà in Italia nel 2016 edito da Multiplayer Edizioni. Il libro si colloca sempre nel periodo della guerra dei Cloni, dunque tra il secondo ed il terzo film.
Il conte Dooku ha deciso di ricorrere a strategie sempre più brutali. Nonostante i poteri dei Jedi e la forza militare del loro esercito di cloni, il numero delle vittime aumenta di giorno in giorno. Quando Dooku ordina il massacro di una flottiglia di profughi inermi, il Consiglio dei Jedi decide di intervenire drasticamente prendendolo direttamente di mira.
L’inafferrabile Dooku, però, è una preda pericolosa anche per i cacciatori più abili. E così il Consiglio decide coraggiosamente di unire i due lati della Forza, ricorrendo al cavaliere Jedi Quinlan Vos e alla famigerata ex seguace Sith Asajj Ventress. Nonostante i Jedi fatichino a fidarsi dell’astuta assassina che un tempo aveva servito proprio Dooku, l’odio di Ventress nei confronti del suo Maestro è ancora più forte, per cui decide di aiutarli.
Tra i controversi sentimenti che nutre nei confronti di Vos e la rabbia del suo spirito guerriero, Ventress cercherà di vincere su tutti i fronti. Ma il suo giuramento sarà messo alla prova dal suo nemico più mortale, e dai suoi stessi dubbi.
Anno 13 – Star Wars Episodio III: La vendetta dei Sith
Sono ormai trascorsi tre anni durante i quali la Guerra dei Cloni ha distrutto la pace di cristallo dell’intera Galassia e messo in seria difficoltà la tenuta della Repubblica.
Obi-Wan ed Anakin vengono mandati in missione per liberare il Cancelliere e mettere fine una volta per tutte al regime di terrore instaurato da Dooku. In uno scontro spettacolare sull’astronave di Grievous, il malvagio conte Dooku viene sconfitto da Anakin che riesce così a liberare il Cancelliere. Quest’ultimo però ordina al Jedi di uccidere Dooku senza esitazioni ed egli esegue l’ordine pur sapendo, in cuor suo, di essere venuto meno ai precetti di pietà che caratterizzano l’operato di un cavaliere Jedi. Grievous riesce a scappare lasciando l’astronave in condizioni critiche, solo grazie all’abilità di Anakin i tre riusciranno a salvarsi con un atterraggio di fortuna su Coruscant.
Mentre Palpatine si ricongiunge al Senato galattico e Obi-Wan torna al Consiglio Jedi, Anakin ritorna di nascosto dalla moglie Padme Amidala, che gli rivela di essere incinta. Questa notizia riempie di gioia la coppia, ma allo stesso tempo porta con se paura per come continuare a nascondere a tutti la loro relazione. Da quel momento in poi per di più, Anakin viene assalito da incubi in cui vede Padme soffrire e morire dando alla luce il piccolo, sogni premonitori di sciagura come quelli che lo portarono tardi da sua madre. Anakin si convince che non si tratta di un semplice incubo, e promette a se stesso e a Padme che farà l’impossibile pur di evitare che lei muoia.
Il cancelliere Palpatine tiene in gran considerazione le doti di Anakin ed esige che egli sieda nel consiglio dei Jedi ed agisca in vece di sua guardia personale. Questa mossa giunge sgradita al Consiglio, da sempre titubante su Anakin e diffidente sulle ultime mosse attuate dal Cancelliere. Gli viene così concesso di sedere nel Consiglio Jedi ma senza il rango di maestro, inoltre ad Obi-Wan spetta l’ingrato compito di informare Anakin che il consiglio vuole che spii le mosse del Cancelliere per poi riferirle loro. Dopo aver fatto ciò, Obi-Wan parte alla ricerca del Generale Grievous.
Nel frattempo la sua preoccupazione per gli incubi sulla morte di Padme cresce e il Cancelliere gli rivela di aver capito che il Consiglio lo sta usando come spia, e che se invece di assecondarli si schiererà dalla sua parte, egli potrà insegnargli i segreti del Lato Oscuro della Forza e donargli la capacità di salvare Padme da una morte certa. Infatti Palpatine altri non è che l’oscuro signore dei Sith Darth Sidius, e fin dall’inizio ha ricamato una tela di inganni per rovesciare la Repubblica ed instaurare il suo Impero. Egli chiede ad Anakin di aiutarlo, di diventare suo discepolo e in cambio gli insegnerà come salvare la donna che ama. Anakin è combattuto ma decide di riferire quanto scoperto al Consiglio. Mace Windu si reca agli alloggi del Cancelliere con l’intento di giustiziarlo e vieta espressamente ad Anakin di seguirlo. Egli però non può permettere che venga ucciso, la conoscenza necessaria per salvare Padme è un dono che solo Sidius può dargli. Decide così di seguire il maestro Windu e riesce a bloccarlo poco prima che uccida il Cancelliere tagliando il suo braccio. Ormai spacciato egli viene scaraventato via da Darth Sidius, che apprezza la lealtà di Anakin e lo prende come suo discepolo col nome di Darth Vader.
Mentre in una seduta speciale del Senato, Palpatine accusa i Jedi di alto tradimento e con il favore unanime decade la fine della Repubblica e la nascita dell’Impero Galattico, Anakin viene mandato insieme ai cloni al Tempio Jedi con l’incarico di uccidere ogni singolo cavaliere ed emana l’Ordine 66 convertendo di fatto i Cloni in soldati imperiali che da quel momento in avanti cercheranno di sterminare tutti i Jedi rimasti nell’universo.
Dopo aver sconfitto Grievous, Obi-Wan, andatosene da Utapau e Yoda, fuggito da Kashyyyk grazie ai suoi compagni Wookie, sono gli unici Jedi sopravvissuti all’Ordine 66. Yoda, aiutato dal senatore Bail Organa, si reca così al Senato dove ingaggia uno scontro micidiale con Darth Sidius e sconfitto decide di ritirarsi in esilio finché non giungerà il momento. Obi-Wan, sconvolto da quanto accaduto ad Anakin, cerca di avvisare Padme che si rifiuta di credergli e sale di nascosto a bordo della sua navicella diretta sul pianeta vulcanico Mustafar in cui Sidious aveva inviato Anakin per uccidere i Separatisti rimasti. Qui, quelli che una volta furono il maestro e l’allievo, ingaggiano uno scontro senza precedenti dal quale con fatica Obi-Wan riesce ad uscire vittorioso lasciando Anakin mutilato di un braccio ed entrambe le gambe a bruciare tra le fiamme di un mare di lava.
Padme viene portata da Obi-Wan nella base medica dell’asteroide Polis Massa. I robot medici spiegano che benché lo stato fisico sia sano sta inspiegabilmente morendo. Prima di esalare l’ultimo respiro Padme partorisce due gemelli: Luke e Leia. La piccola viene adottata dal senatore Organa, che la crescerà su Alderaan, mentre Luke viene portato da Obi-Wan su Tatooine, dove anch’egli si rifugia fino a quando arriverà il momento giusto, e affidato agli zii Owen Lars e Beru Whitesun. L’episodio III giunge al suo triste epilogo con Darth Vader, nella sua ben nota tuta nera, che osserva insieme all’Imperatore quella che sarà la stazione spaziale nota come Morte Nera, ancora in costruzione.
Anno 18 – Star Wars: I Signori dei Sith &
Star Wars: Tarkin
Si tratta di due libri, il primo scritto da Paul S. Kemp e il secondo da James Luceno, che in Italia sono editi da Multiplayer Edizioni ed usciranno rispettivamente a Novembre e a Maggio del 2016. Ne I Signori dei Sith viene narrata l’ascesa di Darth Vader.
Colui che un tempo fu Anakin Skywalker, ora apprendista scelto dall’Imperatore, ha dimostrato la sua lealtà al Lato Oscuro, ma la storia dell’Ordine dei Sith è caratterizzata da ambiguità, tradimenti e Maestri usurpati con la violenza dai loro stessi discepoli. Sul pianeta Ryloth, risorsa cruciale dell’Impero per i suoi schiavi e per la droga chiamata “spezia”, è sorto un forte movimento di resistenza guidato dai combattenti Cham Syndulla e Isval.
L’imperatore, tuttavia, intende conquistare quel mondo sotto attacco e le sue preziose risorse con il potere politico o con la violenza. Accompagnato dal suo spietato discepolo affronterà la missione personalmente allo scopo di assicurarsi che tutto vada secondo i suoi piani. Syndulla e Isval avranno l’opportunità di colpire al cuore la mostruosa tirannia che sta sconvolgendo la galassia.
Quando un’imboscata li costringerà ad un atterraggio di fortuna in un territorio inospitale dove li attendono i combattenti della resistenza, i due Sith dovranno mettere veramente alla prova il loro legame. Armati soltanto delle loro spade laser, e potendo contare l’uno sull’altro, maestro e discepolo dovranno decidere se quel legame brutale li renderà alleati o avversari.
In Star Wars: Tarkin invece viene narrata la storia dell’uomo simbolo della Morte Nera. Erede di una famiglia facoltosa e conosciuta, soldato ligio al dovere e illustre legislatore, addestrato personalmente dall’Imperatore, il governatore Wilhuff Tarkin ha scalato i ranghi dell’Impero, esercitando la sua autorità in modo brutale e inseguendo con zelo il suo destino di architetto del dominio assoluto.
Governare con la paura della forza, piuttosto che con la forza stessa, è stato il consiglio che Tarkin ha dato al suo Imperatore, e sotto la sua guida è stata costruita un’arma micidiale e senza precedenti che sta per divenire una terrificante realtà. Tarkin è convinto che, una volta che la Morte Nera sarà completata, potrà schiacciare le ultime sacche della ribellione separatista attraverso l’intimidazione o l’annientamento. Ma fino ad allora la prima minaccia resta l’insurrezione.
Gli agguati delle forze della resistenza e la scoperta di una nuova cospirazione separatista sono i pericoli che l’Impero deve sventare con brutale rapidità. E per sconfiggere una inafferrabile banda di combattenti per la libertà, l’Imperatore dovrà ricorrere ai suoi sostenitori più formidabili: Darth Vader e Tarkin.
Anno 21 – Star Wars: Una nuova alba
Anche questo libro, scritto da John Jackson Miller, uscirà nel 2016 in Italia edito da Multiplayer Edizioni, più precisamente a Giugno.
Da quando i Jedi sono stati condannati a morte e costretti a fuggire da Coruscant, Kanan Jarrus si è dedicato anima e corpo a sopravvivere piuttosto che a servire la Forza. Girovagando da solo per la galassia, passando da un lavoretto anonimo all’altro.
Così, dopo aver scoperto il conflitto mortale tra le spietate forze dell’Impero e un manipolo di disperati rivoluzionari, Kanan ha deciso di non immischiarsi. La brutale morte di un suo amico per mano dell’Impero, tuttavia, costringerà l’ex Jedi a fare una scelta.
Nella sua avventura Jarrus non sarà da solo. Lo accompagneranno alcuni alleati improbabili, tra cui un estremista dinamitardo, un ex agente segreto dell’Impero, un vendicativo ufficiale della sicurezza e la misteriosa Hera Syndulla, una sobillatrice guidata da ragioni del tutto personali. Col pianeta Gorse soffocato da una enorme crisi, questa banda di eroi dovrà affrontare i più temibili sicari dell’Impero per salvare il mondo intero e tutti i suoi abitanti.
Anno 27 – Star Wars: Rebels
Star Wars: Rebels è una serie televisiva animata prodotta dalla Disney e da Lucasfilm Animation. Ambientata quattordici anni dopo La vendetta dei Sith e cinque anni prima di Una nuova speranza, narra di un periodo in cui l’Impero Galattico sta assicurando la sua stretta sulla galassia e dà la caccia agli ultimi Cavalieri Jedi, mentre una nascente ribellione contro l’Impero sta prendendo forma. Lo stile visivo di Star Wars: Rebels è fortemente ispirato al concept art della trilogia originale ad opera di Ralph McQuarrie.
La serie è attualmente composta da due stagioni, la prima composta da 15 episodi e la seconda da 22, e in Italia è trasmessa dai canali Disney Channel e Disney XD.
Anno 32 – Star Wars Episodio IV: Una nuova speranza
Conosciuto da noi originariamente col nome di Guerre Stellari e rinominato nel 1999 con l’attuale dicitura (Star Wars Episodio IV: Una nuova speranza) è la prima pellicola in ordine cronologico realizzata da George Lucas. Qui nasce in realtà l’universo che si andrà ad espandere molto, come avrete notato leggendo fin qui.
Risalente al 1977 il quarto film ci porta a diciannove anni dalla fondazione dell’Impero galattico. Dal Palazzo Imperiale di Coruscant, il malvagio Imperatore ha rafforzato il suo potere sulla Galassia da vesti di monarca assoluto e insieme a Darth Vader è impegnato a spezzare le ultime resistenze.
L’Impero deve però fronteggiare un tenace avversario: l’Alleanza Ribelle
Composta dai senatori, dai governi e dalle forze armate planetarie dei mondi rimasti fedeli alla Vecchia Repubblica, l’alleanza si sta rinforzando sempre di più grazie alla guida della senatrice Mon Mothma e ai successi diplomatici della giovane principessa Leila Organa.
Dopo un’irruzione di Vader sulla sua astronave, la principessa viene catturata dalle forze imperiali. Prima che i soldati dell’esercito imperiale conquistino la sua astronave però, Leila riesce a trasmettere un messaggio nella memoria del piccolo droide R2-D2 che, accompagnato dal droide protocollare C-3PO, sale su un guscio di salvataggio e giunge su Tatooine alla ricerca di Obi-Wan Kenobi. I due droidi vengono però catturati dai Jawa e rivenduti alle dipendenze della famaglia di Luke Skywalker.
Quando R2-D2 fugge per cercare da solo Obi-Wan, Luke e C-3PO lo inseguono a bordo di uno speeder e durante un attacco dei predoni Tusken vengono salvati proprio dal vecchio cavaliere Jedi, che riceve il messaggio di aiuto della principessa rapita e i piani della temibile Morte Nera, rubati dai Ribelli. Comincia così, quasi per caso, l’avventura del giovane Luke che verrà iniziato alle arti Jedi proprio da Obi-Wan.
Qui faranno la conoscenza di due dei personaggi più amati ed iconici della trilogia originale, ovvero Han Solo (interpretato da un giovanissimo Harrison Ford) e il suo fidato compagno Chewbecca, che si avventureranno a bordo del Millenium Falcon nell’aventura dei due Jedi. Intanto, sulla Morte Nera, Tarkin minaccia Leila, tenuta prigioniera sulla stazione, di distruggere Alderaan se non gli rivelerà l’ubicazione della base ribelle. Leila mente dirottandoli su Dantooine, ma da bravo cattivone Tarkin decide di mostrare comunque la potenza di fuoco della temibile stazione spaziale distruggendo in un sol colpo il pianeta Alderaan.
Subito dopo la distruzione del pianeta, il Millennium Falcon raggiunge il campo di asteroidi da essa creato, venendo catturato con un raggio traente dalla Morte Nera. La nave viene condotta in un hangar e per evitare di essere scoperti Obi- Wan, Luke, Han, Chewbecca e i droidi si nascondono nei compartimenti segreti della nave. Qui i due Jedi improvvisano un azione di salvataggio della principessa aiutati, seppure con un’iniziale riluttanza, anche da Han e Chewbecca. Mentre Luke riesce a trovare la principessa e a portarla in salvo, per la prima volta dopo molti anni, Obi-Wan e Darth Vader si rincontrano affrontandosi in un duello nel quale il vecchio maestro si fa uccidere dall’ex-allievo per consentire a Luke e gli altri di fuggire, scomparendo dinanzi ai suoi occhi per divenire un tutt’uno con la Forza. Non c’è tempo per compiangere il compagno caduto però, bisogna scappare ed organizzare un attacco contro la Morte Nera.
Il nostro gruppo di eroi riesce a scappare a bordo del Millenium Falcon, dopo aver affrontato alcuni caccia imperiali, consapevoli però di essere stati lasciati andare affinché l’Impero possa identificare una base ribelle da attaccare. Non appena la Morte Nera giunge presso il sistema del pianeta, viene attaccata dai piloti ribelli a bordo dei loro caccia stellari X-Wing e Y-Wing che, abbastanza piccoli per sfuggire ai turbolaser e alle doppie torrette incorporate della Morte Neravengono abbattuti dalle pattuglie di caccia stellari TIE comandate personalmente da Darth Vader.
Vader capisce che la Forza è potente nel ragazzo, ma un istante prima che possa abbattere il caccia di Luke, il suo TIE viene danneggiato dal Millennium Falcon pilotato da Han Solo, ritornato ad aiutare l’amico. Vader perde il controllo della sua navicella, che va alla deriva nello spazio. Luke può fare fuoco e i suoi siluri finiscono direttamente nel reattore innescando una reazione a catena: La Morte Nera esplode nel momento in cui sta per fare fuoco su Yavin. Delle forze Imperiali che ospitava, si salva solo Darth Vader, che con il suo caccia sfugge nell’oscurità dello spazio. Anche se hanno ottenuto una vittoria importante, la battaglia dei Ribelli contro il potente e temuto Impero è appena cominciata.
Anno 32 – Star Wars: L’erede dei Jedi
Scritto da Kevin Hearne questo libro sarà pubblicato in Italia da Multuplayer Edizioni ad Ottobre del 2016 e le sue vicende prendono il via parallelamente alla fine del quarto film.
Avendo distrutto la Morte Nera, Luke Skywalker non è diventato soltanto l’eroe dell’alleanza Ribelle, ma anche una risorsa importante nella lotta contro l’Impero. Benché ancora lontano dal padroneggiare completamente il potere della Forza, nessuno può mettere in discussione le sue fenomenali capacità di pilota.
Una brillante crittografa aliena, famosa per la sua capacità di interpretare anche le forme di comunicazione più sofisticate, è stata catturata dagli agenti dell’Impero che vogliono sfruttare il suo talento eccezionale per i loro loschi fini. La spia, però, ha promesso di schierarsi con i Ribelli se questi l’aiuteranno a riunirsi con la sua famiglia. Si tratta di un’opportunità unica per colpire l’Impero e conquistare un vantaggio cruciale nella guerra, ma è anche un’impresa che neccessita del fattore sorpresa.
Ecco perché Luke e il suo inseparabile droide R2-D2 dovranno lasciarsi alle spalle il loro fidato Ala-X per salire a bordo di una navetta pilotata dalla sfrontata recluta Nakari Kelen, la figlia di un esperto di biotecnologia con un conto aperto nei confronti dell’Impero. Sfidato da spietate guardie del corpo, mortali astronavi nemiche, crudeli cacciatori di taglie e mostruosi parassiti mangiacervelli, Luke dovrà affrontare una missione di spionaggio che metterà alla prova le sue doti come soldato della Ribellione e futuro Jedi.
Anno 33 – Star Wars Battlefront: Compagnia Twilight
Scritto da Alexander Freed e in uscita in Italia a Settembre 2016 edito da Multiplayer Edizioni, questo romanzo parallelo ispirato al videogioco campione d’incassi Star Wars: Battlefront, racconta un’avventura piena d’azione che segue le vicende di una squadra di soldati intrappolati nelle trincee della battaglia galattica finale tra il bene e il male.
In svantaggio ma più tenaci che mai, i soldati della Compagnia Twilight si preparano a compiere la loro impresa più audace, passando dalle grezze trincee a un attacco decisivo contro il più improbabile dei bersagli: il cuore pulsante della macchina militare imperiale.
Anno 35 – Star Wars Episodio V: L’impero colpisce ancora
L’episodio V è un film del 1980 diretto da Irvin Kershner, secondo in ordine cronologico di film creati da George Lucas ma quinto capitolo dell’intera saga cinematografica. Sono già trascorsi tre anni dalla battaglia di Yavin e le forze dell’Alleanza Ribelle sono costrette a rifugiarsi sul gelido pianeta Hoth per sfuggire alla persecuzione dell’Impero Galattico.
Darth Vader ha infatti inviato ai più remoti confini dello spazio dei droidi-sonda, con l’intento di scovare il nascondiglio ribelle, prendendo al proprio servizio cacciatori di taglie desiderosi soprattutto di catturare Han Solo, sul quale Jabba the Hutt ha posto una taglia.
Il defunto Obi-Wan però si mostra a lui sotto forma di spirito della Forza per dirgli di andare sul pianeta Dagobah e completare il suo addestramento con Yoda, il vecchio maestro dell’Ordine Jedi. Il giovane Luke si dirige sul pianeta per iniziare la fase finale del proprio addestramento, ma quando uno dei droidi sonda scopre la posizione dei ribelli inizia la Battaglia di Hoth e questi, assaliti in forze, tentano di opporre resistenza e riescono a distruggere alcuni AT-AT Imperiali. Di fronte alla potenza dell’attacco imperiale però, sono costretti a lasciare il pianeta a bordo delle loro astronavi. Essendo impegnati a coordinare la fuga, Leila e il droide C3-PO non riescono a salire su alcun trasporto e scappano con Han e Chewbecca a bordo del Millennium Falcon, braccati dalle forze imperiali.
Il gruppo, ignaro di essere pedinato dal cacciatore di taglie Boba Fett (figlio di quel Jango Fett da cui furono creati nell’episodio II tutti i cloni) decide di atterrare sul pianeta di un amico di vecchia data di Han, Lando Calrissian. Subito dopo il loro arrivo però, Lando li consegna a Vader che ha deciso di utilizzarli come esca per tendere una trappola a Luke. Lando cerca di spiegare a Han e Leila di essere stato costretto a tradirli per evitare che l’Impero occupasse la sua città, ma questi non si fideranno di lui e nulla potrà salvare Han che verrà ibernato in una lastra per poi essere affidato a Boba Fett affinchè lo consegni al malvagio Jabba the Hutt. Luke avverte che i propri amici sono in pericolo e decide di interrompere il proprio allenamento per andare a salvarli, ignaro di star cadendo proprio nella trappola orchestrata da Darth Vader. Arrivato alla Città delle Nuvole il Jedi si precipita alla ricerca dei propri compagni, ma si ritrova a dover fronteggiare DarthVader in uno scontro con le spade laser. Vader lo sconfigge e mozza la mano a Luke, ma anziché finirlo gli offre di governare la galassia insieme a lui rivelandogli di essere suo padre.
Raggiungere però un sistema di tubi che lo espelle verso l’esterno dove fortunatamente la sua presenza viene avvertita da Leila, la quale convince Chewbecca, in quel momento ai comandi del Millenium Falcon, a tornare indietro per raccoglierlo. Il Falcon riesce a scappare dal pianeta e Luke viene preso a bordo di una fregata medica ribelle dove gli viene impiantata una mano artificiale. Mentre Luke, Leila, R2-D2 e C3-PO guardano fuori dal centro medico verso la galassia, Lando e Chewbecca partono alla volta del pianeta Tatooine per trovare il palazzo di Jabba the Hutt dove viene tenuto Han.
Anni 21/37 – Star Wars: Lost Stars
Questo romanzo, scritto da Claudia Gray ed edito in Italia da Multiplayer Edizioni in uscita ad Aprile del 2016, copre un arco narrativo che si dipana tra l’anno 21 e l’anno 37 delle vicende narrate fino ad ora. Il romanzo riesce così a dare ai lettori un’ampia visione di alcuni degli eventi più importanti nell’universo di Star Wars, dal sorgere della ribellione alla caduta dell’Impero. I lettori potranno rivivere questi momenti attraverso gli occhi di due amici d’infanzia, Ciena Ree e Thane Kyrell, che sono cresciuti insieme fino a diventare la prima un ufficiale imperiale il secondo un pilota ribelle.
Riusciranno a tornare insieme grazie al sentimento che li lega o saranno divisi per sempre dalla guerra?
Anno 36 – Star Wars Episodio VI: Il ritorno dello Jedi
Correva l’anno 1983 quando con Il ritorno dello Jedi, diretto da Richard Marquand, si concludeva la trilogia originale di Star Wars, ideata e scritta da George Lucas.
Il film è ambientato un anno dopo gli eventi dell’episodio V e si apre con la missione di salvataggio di Han Solo, che avevamo lasciato su Tatooine in una lastra di carbonite prigioniero del malvagio Jabba the Hutt, da parte di Luke e compagni. In questa occasione assisteremo anche alla sconfitta del cacciatore di taglie Boba Fett, diventato a conti fatti uno dei personaggi più iconici della trilogia originale (sebbene non abbia mai aperto bocca in nessuno dei film in cui compare).
Una volta salvato Han, il gruppo parte alla volta della base delle truppe ribelli, mentre Luke si reca sul pianeta Dagobah per concludere il suo addestramento Jedi con Yoda. Questi però è giunto quasi alla fine della sua esistenza, alla veneranda età di 900 anni, e poco dopo aver informato Luke di avergli trasmesso tutte le fondamentali conoscenze dei cavalieri Jedi, muore diventando anch’egli uno spirito della Forza.
I pensieri del giovane Jedi indugiano però sulla possibilità di convincere il padre a tornare sulla retta via e togliere così all’Imperatore quella che è forse la sua più potente risorsa. Lasciato Dagobah, Luke partecipa insieme ai suoi compagni a una riunione dell’Alleanza Ribelle, durante la quale la senatrice Mon Mothma e l’ammiraglio Ackbar rivelano di avere scoperto che l’Impero ha iniziato la costruzione di una seconda Morte Nera, ancora più potente della prima che, se completata, assicurerebbe all’esercito imperiale la vittoria sulla Ribellione. Affinché la flotta ribelle possa distruggere la stazione occorre però disattivarne lo scudo di protezione, la cui fonte d’energia si trova sulla luna boscosa di Endor.
Appena giunti sulla luna boscosa, che si rivelerà abitata dai pacifici Ewoks, i soldati ribelli si scontrano con alcune truppe imperiali e durante lo scontro Leila cade dal suo veicolo e viene catturata da un guerriero Ewok, che, insieme ad alcuni suoi compagni, intercetta il loro commando. Gli Ewoks tuttavia scambiano C-3PO per una loro divinità ed accettano di collaborare con l”Alleanza Ribelle. Il giorno seguente Luke si consegna a Vader , che lo conduce a bordo della Morte Nera, dove l’Imperatore proverà a convertirlo al lato oscuro della Forza.
Mentre la flotta ribelle guidata dall’ammiraglio Ackbar e da Lando guida l’attacco alla Morte Nera, l’Imperatore rivela a Luke che quest’ultima è in realtà già armata ed operativa e che il loro attacco sarà vano. È stato infatti lo stesso Imperatore a permettere che la Ribellione scoprisse le informazioni sulla nuova Morte Nera, in modo che l’attacco dei ribelli si trasformasse in una trappola letale per questi ultimi. Malgrado le difficoltà però la flotta ribelle riesce a farsi strada dirigendosi verso i generatori della stazione, mentre Luke ingaggia uno scontro con suo padre cercando di convincerlo a schierarsi dalla sua parte. I sentimenti di Vader sono contrastanti e questa volta Luke riesce a sopraffare il suo avversario tagliando via lui, questa volta, il braccio con cui Vader impugnava la spada laser. Luke dichiara di non voler cedere alle lusinghe del lato oscuro, frustrando i piani dell’Imperatore che decide quindi di ucciderlo colpendolo con dei Fulmini di Forza. L’agonia di Luke, però, non lascia indifferente Darth Vader che con un ultimo sforzo riesce a salvare il figlio e a gettare Palpatine nel pozzo del reattore.
La Morte Nera ha ormai i minuti contati e Luke si affretta a scappare portando con se Vader, egli però, ormai allo stremo e impossibilitato a muoversi, chiede al figlio di togliergli la maschera per poterlo vedere solo una volta con i suoi veri occhi, morendo poco dopo tra le sue braccia. Luke lo porta ugualmente con se e riesce a scappare prima che la seconda Morte Nera esploda nel cielo illuminandolo per qualche secondo.
La pellicola si conclude con le truppe ribelli che festeggiano la loro definitiva vittoria sull’Impero a Endor come nel resto della Galassia. Luke crema su una pira il corpo del compianto padre, che si trasforma in un fantasma di Forza e si riunisce con gli spiriti di Obi-Wan Kenobi e di Yoda, salutando l’ormai cavaliere Jedi nella scena finale.
Anno 36 – Star Wars: Aftermath
Questo romanzo, scritto da Chuck Wendig ed edito in Italia da Multiplayer Edizioni, uscirà a Febbraio 2016 e si colloca subito dopo gli eventi de Il ritorno dello Jedi.
Mentre l’Impero cerca di riprendersi dalla sconfitta subita nella Battaglia di Endor, l’Alleanza Ribelle, ora chiamata Nuova Repubblica, cavalca l’onda del suo successo in una caccia spietata alle forze nemiche sparpagliate per la galassia, prima che possano radunarsi e contrattaccare. Tuttavia, sul lontano pianeta di Akiva, il nemico si sta già riorganizzando. Durante una solitaria missione di ricognizione, il pilota Wedge Antilles scopre che gli Star Destroyer imperiali si stanno radunando come cacciatori intorno alle loro prede, ma viene catturato prima di riuscire a informare i capi della Nuova Repubblica.
Nel frattempo, sul pianeta, l’ex pilota ribelle Norra Wexley è tornata sul suo pianeta natale, stremata dalla guerra e pronta a rivedere suo figlio per ricominciare a vivere in qualche posto lontano da tutto. Una volta intercettata la richiesta di soccorso di Antilles, però, Norra capisce che la sua lotta per la libertà non è ancora finita. Quel che non sa è che il nemico è più vicino di quanto immagini e che la sua nuova missione sarà tanto pericolosa quanto decisiva. Nell’intendo di difendere il potere dell’Impero, gli Imperiali sopravvissuti si stanno riunendo su Akiva per un vertice di emergenza e per consolidare le loro forze prima di sferrare un contrattacco.
Non hanno ancora fatto i conti con Norra e i suoi nuovi alleati, il suo geniale figlio, un cacciatore di taglie Zabrak e uno spietato traditore dell’Impero, che intendono fare tutto quello che è in loro potere per porre fine all’opprimente minaccia dell’Impero una volta per tutte.
Anno 66 – Star Wars Episodio VII: Il risveglio della Forza
Sono trascorsi trenta lunghi anni dagli ultimi eventi noti in questa Galassia lontana lontana. Cosa sarà accaduto ai nostri eroi? Siete pronti a scoprirlo?
Il risveglio della Forza debutterà nelle sale italiane il 16 Dicembre
Non resta che andare al cinema dunque, e che la Forza sia con voi…
Guida completa al nuovo canone di Star Wars è stato pubblicato per la prima volta su Lega Nerd.
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